La criolipolisi è una tecnica di rimozione del grasso non invasiva che utilizza il freddo per distruggere le cellule adipose. Questa tecnica è stata sviluppata negli anni ’70, ma è stata perfezionata negli ultimi anni.
La criolipolisi si basa sul principio che le cellule adipose sono più sensibili al freddo rispetto ai tessuti circostanti. Quando esposta a temperature fredde, la cellula adiposa si cristallizza, causando la sua rottura.
Durante una sessione di criolipolisi, il paziente viene posizionato in una stanza con una macchina che applica il freddo sulle aree del corpo che si desidera trattare. Il freddo viene applicato per un periodo di tempo compreso tra 30 e 60 minuti.
La criolipolisi è un’alternativa non chirurgica alla liposuzione, che richiede invece incisioni e anestesia. La criolipolisi è anche molto meno dolorosa della liposuzione, e molti pazienti preferiscono questa tecnica per questo motivo.
La criolipolisi funziona meglio su persone con un moderato accumulo di grasso localizzato in specifiche aree del corpo. Le zone del corpo che rispondono meglio alla criolipolisi sono l’addome, i fianchi, le cosce e la schiena.
L’efficacia della criolipolisi varia da persona a persona e dipende dal tessuto adiposo sottocutaneo. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria più di una sessione di trattamento per raggiungere i risultati desiderati.
Come con qualsiasi procedura medica, ci sono rischi associati alla criolipolisi. Alcuni pazienti potrebbero sperimentare bruciore, formicolio, lividi, gonfiore o dolore alla zona trattata.
In generale, la criolipolisi è una tecnica sicura ed efficace per rimuovere il grasso localizzato senza dover ricorrere alla chirurgia. Tuttavia, come con qualsiasi procedura medica, è importante discutere con il medico di ogni opzione disponibile e di qualsiasi preoccupazione riguardante i possibili rischi.