Perché rivolgersi al Nutrizionista?
Il Nutrizionista è una figura professionale che si occupa di determinare il fabbisogno nutrizionale e di modificare stili di vita scorretti.
Attraverso un percorso di rieducazione alimentare il nutrizionista è in grado di aiutare a gestire in modo autonomo, sereno e non ansiogeno il rapporto cxon l’alimentazione con l’obiettivo di assicurare il benessere fisico e psicologico della persona.
Come si svolge la visita?
Il primo incontro prevede un colloquio mirato a valutare le abitudini alimentari del paziente, le sue condizioni fisiologiche ed eventualmente patologiche, la valutazione dello stato nutrizionale e dei parametri antropometrici (peso, altezza, circonferenze, pliche adipose).
Una volta raccolte queste informazioni viene definito il bilancio energetico, valutata la presenza di eventuali errori alimentari e quindi si concorda con il paziente l’obiettivo del trattamento.
Successivamente il Nutrizionista consiglia al paziente le modifiche da apportare alla propria alimentazione e allo stile di vita impostando un programma alimentare e fisico personalizzato. La supervisione continua da parte del Nutrizionista permette inoltre di motivare costantemente il paziente che è parte attiva nel trattamento.
Nutrizione e Gravidanza
Una dieta sana e varia è importante in ogni momento della vita, ma lo è soprattutto durante la gravidanza. La dieta materna deve fornire abbastanza energia e sostanze nutritive da soddisfare sia il normale fabbisogno della madre sia quello del feto in crescita e da consentire alla gestante di accumulare nutrienti di riserva per lo sviluppo fetale e per l’allattamento. Le raccomandazioni dietetiche per le donne gravide sono simili a quelle applicabili ad altri adulti, con alcune eccezioni di rilievo: si suggerisce di adottare un regime alimentare sano e bilanciato, cercando di preferire i cibi ricchi di ferro e folati.
Lo status nutrizionale della madre al momento del concepimento è un fattore determinante per la crescita e lo sviluppo fetale: è pertanto essenziale adottare una dieta sana e bilanciata, sia prima sia durante la gravidanza. È altrettanto importante cercare di mantenere un peso corporeo normale prima del concepimento (BMI 20-25), poiché sia il sottopeso sia il sovrappeso possono incidere tanto sulla fertilità quanto sulla salute del nascituro.
Durante la gravidanza, oltre ad adottare una dieta sana e bilanciata, è importante mantenere un certo livello di attività fisica in modo da favorire il benessere e lo stato di salute generale, prevenendo al contempo un eccessivo incremento ponderale. Un’attività fisica aerobica regolare durante la gestazione contribuisce al miglioramento o al mantenimento della forma fisica e dell’immagine corporea. Si raccomanda alle donne gravide di non interrompere la propria normale attività fisica finché essa risulta confortevole e di cercare di mantenersi attive quotidianamente (ad esempio camminando). Il nuoto è uno sport particolarmente indicato, sebbene sia consigliabile evitare un allenamento troppo intenso o vigoroso in gravidanza.