Psicopedagogista
Dott. Marcello Lucarelli
Chi è il terapista dell’età evolutiva?
Il terapista dell’età evolutiva si occupa della diagnosi e della terapia dei disturbi di sviluppo del bambino. La sua professionalità si caratterizza, da un lato, per la sua vocazione infantile, ossia per la sua competenza specifica sui bambini, dalla nascita fino ai 18 anni di età, dall’altro, per un approccio globale, attento a considerare, per ogni fascia d’età, l’equilibrio complessivo e l’integrazione di tutte le funzioni e le competenze evolutive del bambino.
Aree d’intervento con il bambino
Sviluppo motorio
Disturbi della coordinazione motoria
Disprassie evolutive
Ritardo psicomotorio
Sviluppo cognitivo e neuropsicologico
Difficoltà di sviluppo e integrazione dei processi neuropsicologici (funzioni esecutive, meta-cognizione, stili cognitivi…)
Ritardi delle prestazioni intellettive/borderline cognitivi
Sviluppo della comunicazione e del linguaggio
Disturbi della comunicazione verbale e non verbale (specie in età precoce)
Disturbi specifici di linguaggio (DSL)
Ritardi nello sviluppo del linguaggio
Attenzione e autocontrollo
Iperattività, impulsività e disturbi attentivi (specie in età precoce)
Sindrome ADHD
Disturbi del comportamento:
Disturbo della condotta (DC)
Disturbo oppositivo-provocatorio (DOP)
Sviluppo delle relazioni
Difficoltà comunicative e relazionali
Disturbo generalizzato dello sviluppo (DGS)
Disturbi dello spettro autistico
Sviluppo dell’apprendimento
Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)
Disgrafia, Disortografia, Discalculia
Screening delle competenze prerequisite per l’apprendimento della lettura e scrittura
Ritardo nello sviluppo dei prerequisiti
Ritardi aspecifici e difficoltà nell’apprendimento scolastico
Chi è lo psicopedagogista?
Lo psicopedagogista integra il lavoro terapeutico diretto al bambino attraverso competenze psicologiche e pedagogiche che vengono rivolte non solo al bambino stesso, ma a tutte le persone (genitori, insegnanti, ecc.) e istituzioni (scuola, servizi, ecc.) che costituiscono il contesto relazionale e ambientale in cui il bambino cresce e matura le sue competenze. Tale intervento è indispensabile affinchè l’approccio riabilitativo sia veramente globale e integrato. Inoltre lo psicopedagogista svolge un importante lavoro di prevenzione, sia individuando nel bambino comportamenti a rischio (che, se non trattati tempestivamente, possono trasformarsi in aspetti patologici), sia fornendo a genitori ed insegnanti strumenti efficaci per riconoscere ed affrontare i segnali precoci di possibili disfunzioni evolutive.
Aree d’intervento con i genitori
Counseling
Colloqui di consulenza psicopedagogica
Parent Training
Sostegno alla genitorialità (alla singola persona, alla coppia o in piccolo gruppo di genitori)
Sostegno ai genitori con difficoltà relazionali con i bambini (Disturbi dell’Attaccamento)
Prevenzione del rischio psicopatologico
Il progetto terapeutico viene condiviso: solo l’alleanza terapeutica tra specialista e genitori garantisce il successo dell’intervento.
L’attivazione delle risorse di tutti è fondamentale: dove è possibile viene progettato un intervento interdisciplinare con la collaborazione di altre figure professionali (Neuropsichiatra Infantile, Psicologo, Educatore, ecc)
L’ascolto del disagio del genitore è premessa per una relazione di fiducia reciproca che ha come unico scopo il benessere del bambino.
Logopedia e neuropsicomotricità dell’età evolutiva
Disturbi dell’Apprendimento – Dislessie
Disturbi dell’Attenzione e del Comportamento
Disturbi della Relazione e dello Spettro Autistico
Ritardi e Disturbi Specifici di Linguaggio
Ritardo Psicomotorio
Psicopedagogia-neuropsicologia e psicopatologia dello sviluppo
Consulenza Psicopedagogica ai Genitori e agli Insegnanti
Parent Training
Prevenzione del Rischio Psicopatologico in Età Evolutiva
Sostegno alla Genitorialità (al singolo, in coppia, in gruppo)