L’angiologo: di cosa si occupa e quando rivolgersi allo specialista
Di cosa si occupa l’angiologo
L’angiologo è il medico specializzato nello studio, nella diagnosi e nel trattamento del sistema vascolare, cioè di vasi sanguigni (arterie e vene) e, in parte, del sistema linfatico. La sua attenzione spazia dalla prevenzione e dalla diagnostica non invasiva fino agli interventi chirurgici o endovascolari più avanzati. L’obiettivo principale è prevenire complicanze potenzialmente gravi, migliorare la perfusione degli organi, alleviare sintomi e restituire o migliorare la qualità di vita del paziente. In MEDICOM, l’approccio all’angiologia è multidisciplinare: il team lavora fianco a fianco con radiologi interventisti, chirurghi vascolari, cardiologi, nefrologi e medici di base per offrire percorsi diagnostici completi, terapie mirate e follow-up strutturato. L’attenzione è rivolta a una comunicazione chiara sulle opzioni disponibili, sui rischi e sui tempi di recupero, con una cura personalizzata per ogni paziente.
Le principali patologie trattate dall’angiologo
- Vene varicose e insufficienza venosa cronica: varici, vene reticolari e sintomi correlati (gonfiore, pesantezza, dolore). Trattamenti efficaci includono terapie endovascolari (laser o radiofrequenza), scleroterapia guidata da ecografia e piccole procedure chirurgiche mirate.
- Trombosi venosa profonda (TVP) e sindrome post-trombotica: diagnosi rapida, anticoagulazione mirata e strategie di prevenzione dei danni a lungo termine alle vene degli arti inferiori.
- Malattie delle arterie periferiche (PAD) e claudicazione: valutazione della perfusione agli arti e interventi endovascolari o chirurgici per migliorare il flusso sanguigno e l’attività fisica.
- Patologie linfatiche: linfedema e altre condizioni che richiedono drenaggio, compressione e percorsi terapeutici per controllare il gonfiore e preservare la funzione degli arti.
- Patologie carotidee e vasculopatie cerebrovascolari: valutazioni per individuare lesioni aterosclerotiche che possono aumentare il rischio di ictus; piani di gestione che includono stile di vita, farmaci e procedure appropriate.
- Malformazioni e patologie vascolari rare: gestione di malformazioni arteriovenose o altre condizioni vascolari meno frequenti con approcci multidisciplinari.
Quando è consigliata una visita angiologica
Una visita angiologica è indicata in molte situazioni comuni e complesse:
- Presenza di vene varicose o sintomi correlati come gonfiore, pesantezza, crampi o ulcere venose.
- Dubbio su sintomi di TVP (dolore improvviso, rossore, gonfiore a una gamba) o necessità di gestione della sindrome post-trombotica.
- Sintomi di claudicazione o dolore agli arti durante la camminata, che indicano possibile malattia delle arterie periferiche.
- Presenza di aneurismi noto o sospetti elementi anomali nei vasi sanguigni.
- Problematiche linfatiche come gonfiore asimmetrico persistente, soprattutto agli arti, o infezioni ricorrenti legate al linfedema.
- Necessità di un piano di prevenzione e controllo dei fattori di rischio vascolare (fumo, diabete, ipertensione, iperlipidemia) o di coordinamento di trattamenti tra diverse specialità.
- Pianificazione di interventi o procedure vascolari, anche in contesti di riabilitazione post-operatoria, con una chiara informazione su tempi di recupero e aspettative.
MEDICOM offre un ventaglio completo di servizi angiologici, pensati per pazienti e professionisti:
- Valutazione diagnostica iniziale: visita con angiologo, supporto di radiologi e altri specialisti per definire la diagnosi precisa e il piano terapeutico.
- Diagnostica non invasiva e imaging avanzato: ecocolordoppler, duplex venoso e arterioso, angiografia non invasiva e, quando necessario, imaging avanzato per mappa vascolare dettagliata.
- Trattamenti conservativi: gestione medica dello stile di vita, antitrombotici, terapie compressive e programmi di prevenzione delle complicanze.
- Trattamenti per vene varicose: scleroterapia, laser endovascolare, radiofrequenza e microchirurgia venosa, con percorsi personalizzati per risultati duraturi.
- Gestione di complicanze e follow-up: controllo periodico, monitoraggio dell’efficacia delle terapie, gestione di riacutizzazioni e riabilitazione post-operatoria.
- Collaborazioni e referenze: MEDICOM facilita percorsi di collaborazione tra angiologi, medici di base, cardiologi e altri specialisti, offrendo referenze puntuali e protocolli di cura condivisi.
L’angiologo gioca un ruolo chiave nella prevenzione di complicanze potenzialmente gravi legate al sistema vascolare, nonché nel miglioramento della qualità di vita dei pazienti con patologie venose o arteriose. A MEDICOM l’approccio è guidato dall’esperienza, dall’evidenza e dalla centralità del paziente, con un team multidisciplinare e percorsi di cura personalizzati per garantire sicurezza, efficacia e continuità assistenziale.




